Angelo DALL'OCA BIANCA
Autoritratto, 1914
L’opera raffigura l’artista nel proprio studio, colto in un momento di consapevole osservazione. Indossa abiti da lavoro, un cappello e sfoggia dei folti baffi, elementi che conferiscono carattere alla sua figura. Con una grande tavolozza nella mano, il pittore si presenta con uno sguardo diretto verso lo spettatore, creando un dialogo visivo immediato e coinvolgente. Lo sfondo, pur accennato, lascia intravedere gli elementi essenziali del suo ambiente di lavoro, sottolineando l’atmosfera intima della scena. Il tratto pittorico e l’uso della luce suggeriscono un’aderenza ai canoni realistici della pittura tedesca di fine Ottocento.
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